venerdì 25 maggio 2018

E fu allora che lei mi fermò

Spostai dolcemente i capelli dal suo viso sfiorandola delicatamente. 
Quella ciocca che copriva timidamente quel visino dai tratti dolci e delicati svelò come un altro lato di lei ... Dietro quella ragazza fredda, acida, sicura di sé e alcune volte anche antipatica , scoprii in una frazione di secondo che si celava tanta dolcezza, timidezza e allo stesso tempo tanta e tanta paura, paura dell'ignoto ... Paura di essere ferita ancora una volta, di perdere ciò a cui teneva, l'unica persona che aveva vicino.
E io... Beh, io avevo capito tutto questo solo guardando nei suoi grandissimi occhioni castani.
Così le sfiorai la guancia pian piano, mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai: "Non mi perderai mai, qualsiasi cosa accada". 
Era ora di andare, la strinsi fortissimo, diedi un ultimo sguardo al suo dolce viso e mi girai affrettandomi verso casa...
E fu allora che lei mi fermò, prese il mio braccio chinando il capo, con il volto pieno di lacrime.
Mi girai e lei si avvicinò.
In quell'istante mi strappò un tenerissimo bacio.
~Veronica
~A.J

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